La sindrome di Down è una condizione genetica caratterizzata dalla presenza di un cromosoma in più nelle cellule di chi ne è portatore: invece di 46 cromosomi, nel nucleo di ogni cellula ne sono presenti 47, vi è cioè un cromosoma in più; per questo motivo viene anche chiamata trisomia 21.
Nel 98% dei casi la sindrome di Down non è ereditaria. Questo errore genetico comporta uno squlibrio biologico che ha come conseguenza un variabile grado di sviluppo mentale fisico e motorio.